In riferimento a quanto comparso oggi sulla stampa Acque Vicentine vuole rassicurare la popolazione di Arcugnano precisando che proprio ieri mattina sono stati effettuati controlli di routine nella zona di Torri di Arcugnano e l’esito delle analisi, pervenuto oggi, è stato favorevole. Si può perciò escludere ogni collegamento tra gli episodi di gastroenterite segnalati all’asilo di Torri di Arcugnano e l’acqua di acquedotto, che è potabile e conforme.
L’episodio di torbidità dell’acqua nella zona di Pianezze verificatosi ieri niente ha quindi a che vedere con gastroenteriti o con i disservizi verificatisi a dicembre. Ieri nel tardo pomeriggio, dopo le prime segnalazioni dalla zona di Pianezze, Acque Vicentine è intervenuta con intense operazioni di lavaggio della condotta interessata dal problema. Operazioni proseguite fino alle 21.30. Sono stati prelevati campioni e si è ora in attesa di conoscere l’esito definitivo delle analisi dal laboratorio; i primi riscontri sono comunque favorevoli.
All’origine dell’episodio è l’intervento che, nel pomeriggio di ieri, Acque Vicentine ha effettuato per servire una nuova lottizzazione lavorando sulla condotta che corre lungo via San Giovanni Battista e che va da Torri a Pianezze. Questa condotta - in acciaio, posata nel 1978 - prima di essere utilizzata purtroppo è rimasta ferma per una decina d’anni e anche per questo presenta residui di ruggine all’interno. Materiale che normalmente resta depositato, ma che può essere movimentato in occasione di lavori, rotture o anche consumi particolarmente elevati. Le operazioni effettuate dal gestore nel pomeriggio di ieri sono state accompagnate da verifiche continue, che però non hanno potuto evitare che del materiale andasse in sospensione quando, nel secondo pomeriggio, sono ripresi i consumi. Sono eventi che possono verificarsi su condotte in queste condizioni e infatti episodi analoghi si erano già verificati in passato. Proprio perché il problema di questa condotta era noto, è già stata individuata anche la soluzione definitiva, che prevede la sostituzione del tratto di tubazione. Il progetto preliminare, per un investimento di circa 350 mila euro, è stato approvato nello scorso dicembre e prevede la sostituzione di 1600 metri di tubo con posa di condotta in ghisa. Il cantiere è previsto per il 2018 e con l’occasione verrà sostituita anche la fognatura.
Peraltro ad Arcugnano sono molti gli interventi eseguiti negli ultimi anni o in programma nei prossimi per sostituzione di condotte idriche: già conclusi i lavori in via Zambalda (150.000 euro), via Paolini e via Marani (100.000 euro), un primo stralcio concluso in via Soghe (80.000 euro) e un secondo stralcio già programmato (200.000 euro), sostituzione nei prossimi quattro anni anche delle tubazioni di acquedotto in via Roma (50.000 euro) e in zona San Rocco (600.000 euro), oltre appunto a quella di via S. Giovanni Battista.
Acque Vicentine segnala inoltre che al gestore non sono pervenute al momento segnalazioni di disservizi da Villabalzana né problemi sulla qualità dell’acqua mentre, per quanto riguarda la clorazione, si evidenzia che nella zona collinare il gestore effettua dosaggi periodici di ipoclorito di sodio per garantire la pulizia delle condotte in zone periferiche e non così densamente abitate.