Tornano all’opera gli uomini di Viacqua per un intervento strategico di riconfigurazione della rete acquedottistica che alimenta i comuni dell'est vicentino e alcuni comuni del padovano. Le operazioni, meteo permettendo, verranno eseguite nelle giornate di martedì 22 e mercoledì 23 novembre in cinque diversi siti, allo scopo di velocizzare i lavori e ridurre i possibili disagi per l’utenza.
I cantieri riguarderanno la verifica dello stato di un pozzo nei pressi di Abbadia Polegge, la sostituzione con manutenzione straordinaria di alcune pompe vetuste presso la centrale “Riviera Berica”, la riparazione mediante un collare lungo la condotta “Bonna” all’interno del tunnel interessato da una grossa falla lo scorso aprile. La condotta sarà poi sezionata all’altezza dell’incrocio di Via delle Casone a Torri di Quartesolo per consentire l’inserimento di un punto di misura e derivazione interconnettendola con il sistema acquedottistico di Vicenza e alimentato dalla centrale “Bertesinella”. Infine, restando nel territorio di Torri di Quartesolo, nei pressi del torrino di Via Moro verrà eseguito il collegamento di una condotta posata tramite tecnica di microtunneling al di sotto dell'argine del Tesina, a completamento della bonifica della condotta “Bonna” nel tratto Tesina - Centro Commerciale per l’eliminazione di una perdita che sta coinvolgendo quel tratto di tubatura.
A causa della tipologia di intervento si potrebbero verificare diffusi cali di pressione nei comuni di Camisano Vicentino, Grisignano di Zocco, Grumolo delle Abbadesse, Montegalda, Montegaldella e Torri di Quartesolo. Non sarà tuttavia a rischio la fornitura idrica, grazie ai collegamenti con altri sistemi acquedottistici di Viacqua e di Etra, il gestore idrico dei comuni padovani contigui.
Sul finire dello scorso aprile, l’improvvisa rottura della condotta in un tratto di galleria che corre sotto Villa Valmarana ai Nani a Vicenza, aveva messo a repentaglio la fornitura di acqua a circa 15.000 utenze tra Vicenza e Padova. Le riparazioni difficoltose e l’esigenza di intervenire in un ambiente angusto avrebbero potuto prolungare i problemi addirittura per settimane. In quell’occasione, il rapporto di collaborazione che da sempre lega i gestori idrici dell’area aveva permesso di approntare in tempi rapidi il rifornimento suppletivo proprio dal territorio padovano.
La riconfigurazione è mirata a migliorare le interconnessioni tra i distretti idrici in gestione a Viacqua in modo tale da poter assicurare in futuro, in caso di ulteriori interventi o guasti lungo la condotta Bonna, acqua proveniente in toto dalle reti idriche in gestione diretta e raggiungere quindi una maggiore autonomia operativa.
“Ringrazio ancora una volta per il supporto assicurato in questo e in altri frangenti da Etra – ha spiegato il Presidente di Viacqua, Giuseppe Castaman – che ci ha permesso di intervenire con maggiore serenità senza lasciare a secco migliaia di rubinetti. I modelli matematici e gli studi svolti sulla rete ci consentono ora di individuare la conformazione più efficace della rete acquedottistica allo scopo di alimentare i comuni del bacino di competenza con l’acqua proveniente dai nostri punti di prelievo.”
"Siamo sempre disponibili – è invece il commento del Presidente del Consiglio di gestione di Etra, Flavio Frasson - a questo tipo di interventi a dimostrazione della piena collaborazione esistente tra i distretti idrici in caso di necessità, risultata preziosa in molte altre occasioni come questa."
Le operazioni programmate per il 22 e 23 novembre, oltre a cali di pressione diffusi, potrebbero comportare la fuoriuscita di acqua torbida dai rubinetti, a causa della movimentazione delle tubature e dei cambi delle pressioni in rete. Lasciando scorrere per alcuni secondi l’acqua il problema si risolverà in breve tempo.