Andar per canyon con Mirko Palentini

Nella seconda delle serata della rassegna RISORGIVE - Incontri per un presente sostenibile, lo speleologo Mirko Palentini ha raccontato del legame tra speleologia, ricerca e conoscenza in materia di risorse idriche.
Palentini ha voluto subito chiarire che lo speleologo e il torrentista non sono degli sportivi, bensì degli esploratori e delle figure che con competenza e passione permettono anche al mondo della ricerca di raccogliere dati e informazioni fondamentali per conoscere il sottosuolo con l’acqua che in esso scorre prima di arrivare ai rubinetti.

Ospite della seconda serata della rassegna RISORGIVE – Incontri per un presente sostenibile, Palentini ha raccontato la propria attività di esplorazione e scoperta di ben 25 canyon del territorio vicentino con il gruppo Vicenza Canyoning. Anche in quelli che sono ambienti impervi e persino inesplorati non manca di riconoscersi la traccia dell’uomo, sotto forma di rifiuti che compromettono la qualità dell’acqua che li dilava per anni.

“In questo ciclo di serata vogliamo parlare di acqua in tutte le sue dimensioni – ha spiegato il Presidente di Viacqua, Giuseppe Castaman - quale elemento che è al centro dell’interesse societario ma anche del pubblico, un pubblico di cittadini che dimostra di aver voglia di conoscere le problematiche, ma anche quello che ognuno può fare nel proprio quotidiano per salvaguardare questo bene così prezioso.”

“Compito di noi speleologi – è il commento di Mirko Palentini, ospite della serata – è quello di tutelare, conoscere e divulgare l’importanza dell’acqua che scorre nel sottosuolo. In questi anni di esplorazioni abbiamo potuto constatare quanto più scarsa sia l’acqua che scorre e quanto però sia aumentato il suo inquinamento. Il grido d’allarme che da tempo lancia la comunità speleologica nazionale guarda a maggiori consapevolezza e rispetto dell’acqua, degli acquiferi carsici in particolare, poiché qui è custodita la risorsa idrica che tutti noi siamo e saremo chiamati a curare e risparmiare. Sensibilizzare le persone a non inquinare e a evitare gli sprechi idrici è fondamentale per salvaguardare la qualità dell’acqua che berremo per i prossimi decenni.”  

Guarda qui il video con i commenti di Palentini e Castaman.

Tutti gli incontri si tengono presso la sala conferenze delle Risorgive del Bacchiglione, in via Bissolati 7 a Dueville. L’iniziativa è gratuita, ma dato il numero limitato di posti si consiglia la prenotazione al sito www.risorgivedelbacchiglione.it. 

Per chi raggiunge l’area in auto è possibile parcheggiare presso il Molino Bagarella al civico 5 di via Bissolati. Tuttavia, nello spirito della rassegna, Viacqua consiglia di raggiungere le Risorgive a piedi, in bici o in car-sharing con altri partecipanti.