La tariffa del servizio idrico è regolata a livello nazionale dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) e a livello locale dagli Enti di Governo d’ambito (EGA).
In particolare, ARERA regola e controlla il servizio idrico nazionale, tutelando gli interessi degli utenti e promuovendo l’efficienza e la diffusione di un servizio di qualità. Sempre ARERA definisce il metodo tariffario, ossia le indicazioni attraverso cui deve essere calcolata la tariffa del servizio idrico integrato (acquedotto, fognatura e depurazione) in tutta Italia. Questo metodo prevede che la tariffa copra i costi per la realizzazione degli investimenti sulla rete di acquedotto e fognatura e i costi operativi per la gestione, tasse e oneri finanziari del gestore.
A livello locale, l’Ente di Governo d’ambito definisce il piano di interventi che il gestore deve realizzare per mantenere e migliorare l’efficienza degli impianti e delle reti e determina le tariffe in conformità al metodo tariffario stabilito da ARERA, tenendo conto dei costi e degli investimenti necessari nel territorio di propria competenza.
Il territorio gestito da Viacqua ricade nell'ambito territoriale ottimale "Bacchiglione" e l'ente di governo dell'ambito è il Consiglio di Bacino Bacchiglione, un ente costituito da tutti i Comuni dell'ambito territoriale.
La tariffa determinata dal Consiglio di Bacino Bacchiglione, sulla base delle esigenze territoriali, passa poi al vaglio di ARERA, che la approva se la ritiene conforme alle disposizioni nazionali.
Viacqua applica le tariffe stabilite con questo processo e raccoglie così le risorse economiche necessarie per la gestione dei servizio e per gli interventi di miglioramento.