La tutela di fiumi, torrenti e rogge passa anche per una rete fognaria capillare ed efficiente e per il costante miglioramento dei processi di depurazione, come è stato illustrato in occasione dell’approvazione del bilancio consuntivo 2023 di Viacqua.
Il gestore idrico vicentino ha investito complessivamente lo scorso anno oltre 10 milioni di euro in interventi volti a ridurre al minimo l’impatto delle acque reflue sulle risorse idriche e sull’ambiente.
La rete fognaria è stata estesa in aree non ancora servite raggiungendo 1.229 nuove utenze. Ulteriori interventi di estensione sono inoltre previsti negli agglomerati di Isola Vicentina, Thiene e Vicenza nell'ambito di progetti finanziati dal PNRR.
4,6 milioni di euro sono stati investiti nell'efficientamento della rete fognaria, per ridurre sversamenti accidentali e sfiori di acque reflue non depurate nei momenti di sovraccarico della rete; sono stati avviati inoltre progetti per il monitoraggio degli scarichi industriali recapitanti in fognatura, in modo che agli impianti di depurazione giungano reflui con caratteristiche compatibili con le capacità depurative previste.
Infine, 3,4 milioni di euro sono stati dedicati al miglioramento continuo dei processi di depurazione, in particolare con l’adeguamento dei depuratori, la dismissione degli impianti con potenzialità minore e il convogliamento dei reflui presso impianti centralizzati. In particolare, si è concluso nel 2023 il revamping del depuratore di Thiene e si prevede di avviare nel 2024 i lavori per il complesso progetto di razionalizzazione e riorganizzazione del sistema fognario e depurativo che ruota intorno al depuratore di Casale, a Vicenza.