L’acqua dolce di buona qualità è una risorsa limitata che deve essere tutelata anche attraverso prelievi responsabili e regolamentati, secondo quantità che non vadano a compromettere la disponibilità della risorsa e la sua capacità di rigenerazione. In questo modo viene garantito un equilibrio tra il prelievo d’acqua e la ricarica degli acquiferi.
Nel territorio in gestione a Viacqua, l’acqua che arriva al rubinetto di casa viene prelevata da falde idriche sotterranee dell'alta e media pianura vicentina attraverso 105 pozzi artesiani e 430 sorgenti collinari e montane. In particolare, nella scorsa annualità, il 66% dell’acqua è stata prelevata da falde sotterranee il 32% da sorgenti e il 2% è stata acquistata da altri gestori.