Si è riunito nel pomeriggio di ieri il cda di Viacqua con un lungo ordine del giorno.
L'incontro è stato preceduto da una prima riunione con la Presidente dell'Assemblea Intercomunale, Maria Teresa Sperotto, Sindaco di Fara Vicentino, e i componenti della Commissione Territoriale di Viacqua, organo che riveste un prezioso ruolo informativo e di collegamento tra Enti locali e Assemblea di Coordinamento Intercomunale. La Commissione ha infatti tra i propri compiti la verifica, dal punto di vista dell'efficienza, dell'efficacia e dell'economicità, dello stato di attuazione degli obiettivi di mandato.
In occasione di questo primo meeting, il Presidente di Viacqua, Giuseppe Castaman si è confrontato con la Presidente Sperotto e i componenti per presentare il nuovo Cda, il Collegio Sindacale e illustrare le prime linee di indirizzo del nuovo mandato. A margine c'è stato anche il tempo per un primo scambio di stimoli sull'attività che riguarderà la Società nei prossimi mesi.
I componenti della Commissione Territoriale sono: Vice-Sindaco del Comune di Arcugnano, Gino Bedin; Assessore del Comune di Monticello Conte Otto, Claudio Benincà; Sindaco del Comune di Torrebelvicino, Emanuele Boscoscuro; Vice-Sindaco del Comune di Malo, Matteo Golo; Assessore del Comune di Dueville, Italo Poncato e Vice-Sindaco del Comune di Recoaro Terme, Enrico Storti.
Tra i punti di maggiore interesse portati in trattazione nel successivo Cda c’è stata la proroga al 30 novembre della scadenza per la presentazione delle offerte relative all’appalto per i lavori di razionalizzazione e riorganizzazione del sistema fognario e depurativo dell’agglomerato urbano di Vicenza e dei comuni limitrofi. Si tratta nello specifico del macro progetto di potenziamento e ampliamento dell’impianto di depurazione di Casale, un’opera del valore di 90 mln di euro che consentirà di migliorare ulteriormente la qualità della depurazione di Vicenza e della sua cintura urbana, oltre alla progressiva dismissione di 9 diversi impianti ormai sottodimensionati.
Al tavolo pomeridiano il Presidente Castaman ha voluto illustrare anche la nuova progettualità per le Risorgive del Bacchiglione. La società ha già manifestato alla Provincia di Vicenza, proprietaria della grande area naturale alle porte del capoluogo berico, l’interesse ad andare oltre l’attuale gestione in convenzione con Provincia e Comuni di Caldogno, Dueville e Villaverla.
“L’acquisizione delle Risorgive - ha spiegato il Presidente di Viacqua, Giuseppe Castaman - mira alla valorizzazione del sito, alla promozione del territorio e a farne un luogo di dibattito locale e nazionale in tema di tutela della risorsa idrica, protezione dell’ambiente, sviluppo sostenibile e lotta ai cambiamenti climatici. Alle numerose attività didattiche ed educative, oltre che ricreative e osservative che oggi animano l’area, vogliamo promuovere appuntamenti di alto spessore in campo divulgativo e scientifico per smuovere l’opinione pubblica e le Istituzioni sulle tematiche che oggi stanno prendendo sempre più spazio nel confronto politico su scala mondiale. Le Risorgive, nel nostro progetto, hanno tutto il potenziale per diventare il fulcro di un confronto a più voci tra istituzioni, imprenditori, industrie, aziende pubbliche e cittadini in grado di dettare l’agenda politica, economica e sociale del nostro Paese sui temi focali del nostro operato di gestori del ciclo idrico integrato. Ci tengo a ringraziare tutti i componenti degli organi di Viacqua per il confronto avuto ieri e auguro a tutti un buon lavoro.”