L’acqua sporca, se non adeguatamente trattata, può danneggiare gli ecosistemi naturali.
Gli impianti di depurazione gestiti da Viacqua contribuiscono alla protezione dei corsi d’acqua principalmente mediante la rimozione dell’inquinamento di tipo organico, tipico dei reflui civili o assimilabili ad essi.
Per valutare l'efficienza dei processi di depurazione attuati dai gestori idrici e puntare alla minimizzazione degli impatti ambientali, il regolatore nazionale, ARERA, utilizza due macro-indicatori: M5, relativo alla percentuale di fanghi smaltiti in discarica e M6, che esprime la percentuale di superamento di uno o più limiti di scarico nei campioni d’acqua depurata.
Per migliorare l’efficienza della depurazione e la qualità dell’acqua restituita all’ambiente, Viacqua investe notevoli risorse nel potenziamento degli impianti e nella razionalizzazione del sistema.
Gli interventi riguardano:
Nel triennio 2021-2023 sono programmati interventi di miglioramento della depurazione per un importo complessivo pari a 34 milioni di euro.