Individuare e rinnovare le tubazioni meno performanti per ridurre efficacemente le perdite idriche

Il contenimento delle perdite viene perseguito principalmente mediante la sostituzione delle condotte. Vengono rinnovate, in primo luogo, le tubazioni interessate da un maggior numero di rotture e quelle localizzate in zone dove sono registrati i più bassi livelli di performance.

Le priorità d’intervento vengono individuate attraverso:

• La misurazione sempre più precisa dei volumi, anche grazie all'ammodernamento del parco contatori; 
• La suddivisione del sistema acquedottistico in distretti, il monitoraggio dei contatori dei distretti e l’utilizzo di modelli matematici;
• La ricerca perdite sul campo, anche con rilevazioni acustiche e analisi di immagini da satellite;
• l’analisi della distribuzione e della frequenza delle rotture.

Nel 2019 sono stati investiti 7 milioni di euro per il contenimento delle perdite (+40% rispetto al 2018) e sono stati rinnovati 25 km di tubazioni (+92% rispetto al 2018).