La carbon footprint è una misura che esprime in CO2 il totale delle emissioni di gas ad effetto serra associate, direttamente o indirettamente, ad un prodotto, un’organizzazione o un servizio. In particolare, per definire la misurazione della carbon footprint di un prodotto o di un processo è necessario individuare e quantificare i consumi di materie prime e di energia nelle fasi del ciclo di produzione o realizzazione.
Si tratta anche di un indice che può esprimere la qualità e la sostenibilità delle aziende che, oltre a condurre analisi e a contabilizzare le emissioni di CO2, si possono impegnare a definire un sistema di gestione finalizzato ad identificare e realizzare interventi per la riduzione delle emissioni.
Le misure di riduzione possono essere integrate a misure per la neutralizzazione delle emissioni attraverso attività che mirano a compensarle.
In questa logica, anche Viacqua, nel proprio piano di sostenibilità, ha previsto l’avvio di attività sulla carbon footprint a partire dal 2022, oltre che proseguire con la realizzazione di opere e interventi per compensare le emissioni prodotte dalla gestione del ciclo idrico integrato.
Tra queste iniziative rientra la sempre maggiore auto produzione di energia rinnovabile grazie all’uso di impianti fotovoltaici e di impianti a biogas per il trattamento dei fanghi da depurazione.