Cavazzale ha un nuovo sistema fognario, più efficiente e più attento all’ambiente. Si sono conclusi i lavori del progetto, fortemente voluto da Amministrazione Comunale e Viacqua, per dotare la località del Comune di Monticello Conte Otto di una rete fognaria separata per le acque bianche e nere. L’intervento, che ha visto un investimento complessivo pari a 1 milione 800 mila euro, permette in particolare di eliminare la presenza dei due scarichi diretti nel fiume Astichello a servizio di circa 2.000 abitanti. Nel contesto dei lavori, durati circa due anni, sono state anche potenziate le reti di acquedotto e gas nell’area. In tutto sono stati posati oltre 6 chilometri di condotte.
«Un intervento infrastrutturale atteso da tempo nel territorio e necessario viste le rigide normative europee e nazionali in materia – sottolinea il sindaco Claudio Benincà -. Come in tutti gli interventi di questa portata sono state purtroppo necessarie alcune chiusure temporanee al traffico veicolare. Con un complesso lavoro sinergico tra Comune-Viacqua–Servizi a Rete, si è cercato di ridurre e ottimizzare al massimo i tempi realizzativi, per creare meno disagi possibili alla circolazione e per garantire il servizio dell’autobus. Ringrazio per questo i cittadini della pazienza, nella consapevolezza che questo progetto porta ora un significativo miglioramento nella qualità dei nostri corsi d’acqua e in generale all’ambiente che ci circonda».
«Questi lavori hanno, infatti, una significativa valenza ambientale - aggiunge il presidente di Viacqua Angelo Guzzo -. Proseguiamo così il piano che stiamo portando avanti per dismettere passo dopo passo gli scarichi fognari diretti nei fiumi e convogliare la fognatura nera a depurazione. Un obiettivo che significa più efficienza nel servizio e più tutela del territorio».
Scopo principale del progetto è stato infatti il conferimento a depurazione di tutte le acque reflue che precedentemente venivano convogliate in due condotte di acque miste direttamente nel fiume Astichello attraverso gli scarichi di via Mulino dell’Abbadia e di via Astichello. Per questo si è proceduto alla realizzazione di una nuova rete per le acque nere, mentre le condotte esistenti sono ora destinate allo smaltimento delle sole acque bianche. Il nuovo sistema di fognatura nera è stato collegato alla rete esistente a sud di Cavazzale e da qui al depuratore intercomunale “Città di Vicenza”. I circa 4 chilometri di nuove condotte realizzate serviranno circa 2000 abitanti delle vie Rossini, Bellini, Verdi, Vivaldi, Puccini, Marco Polo, Da Vinci, Colombo, Vespucci, Pigafetta, De Gama, D’Annunzio, Magellano, Don Sturzo, Chiesa, Don Milani, Astichello, Mulino dell’Abbadia, Monte Cassino, San Benedetto, Monte Cengio, Monte Summano, Scamozzi e Buratti. A riguardo, gli abitanti di queste vie saranno raggiunti nei prossimi mesi dalla comunicazione dell’entrata in funzione delle opere realizzate e del conseguente obbligo di allacciarsi con i propri scarichi alla nuova rete nera.
Nel contesto dell’intervento sono state sostituite e potenziate alcune linee di acquedotto per ottimizzare il servizio nell’area, e in particolare nell’abitato di Parmesana talvolta soggetto a cali di pressione. Sono state posate nuove condotte per circa 1250 metri lungo le vie Mulino dell’Abbadia, Da Vinci, San Benedetto, Monte Cassino, Monte Summano, Vespucci e Colombo. È stato inoltre realizzato un intervento di manutenzione straordinaria sulla rete del gas di via Chiesa da parte di Servizi a Rete, per uno sviluppo di circa 960 metri nel tratto compreso tra l’intersezione con via Parmesana e l’intersezione con via Roi e via Europa.