La qualità dell’acqua che tutti i giorni esce dai rubinetti delle nostre case è assicurata da un sistema che si articola attraverso 439 punti di approvvigionamento di cui 355 sorgenti montane e collinari e 104 pozzi.
Prima di arrivare nelle case, molto spesso l’acqua viene sottoposta a dei processi di potabilizzazione mediante filtrazione e disinfezione. Inoltre, assieme a periodici interventi di pulizia e di manutenzione degli impianti, delle reti e dei serbatoi, presso le diverse fonti di approvvigionamento e lungo le condotte vengono eseguiti costanti prelievi e analisi su una serie di parametri fissati dalle normative vigenti sia in ambito nazionale che europeo.
Infine, nel caso in cui un problema non rendesse più idonea una determinata sorgente, ne entrano in campo altre per consentire la sostituzione di quella compromessa. Per questo, sono fondamentali le interconnessioni tra i sistemi acquedottistici che servono le diverse zone: per assicurare la continuità del servizio con il minor numero possibile di disagi per l’utenza.
“La qualità dell’acqua che Viacqua distribuisce nelle case di oltre mezzo milione di vicentini – spiega il Presidente Giuseppe Castaman - è specchio della qualità del suo operato. Ogni anno, infatti, la società assicura investimenti costanti per l’efficientamento dell’intero servizio offerto all’utenza. Nel 2022 prevediamo che l’ammontare degli investimenti per abitante sarà pari a 89€, con un aumento del 34% rispetto al biennio 2020-2021. Nel budget 2022 approvato di recente dall’Assemblea dei Soci di Viacqua, oltre il 50% delle risorse che investiremo sarà concentrata sulle reti di acquedotto, che da sole riceveranno investimenti per quasi 25 milioni”.