L’edizione 2022 di Green Week Festival, apertasi proprio alle Risorgive del Bacchiglione a Dueville lo scorso 7 giugno, ha offerto l’occasione di presentare il nuovo piano di sviluppo per l’area, promosso da Viacqua con Provincia di Vicenza e i Comuni di Caldogno, Dueville e Villaverla, insieme a Veneto Agricoltura, Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta e Cooperativa Ecotopia.
Il documento consegnato alla Provincia, che è proprietaria dell’area naturale che si estende per circa 20 ettari e rappresenta una delle più estese zone umide d’Europa, scrigno per la biodiversità e luogo privilegiato per l’osservazione di alcune specie migratorie, il piano si articola in 4 diversi asset.
Si parte dalla tutela e sviluppo di ambiente, acqua, biodiversità, puntando a gestire e migliorare gli habitat con la massima accuratezza nella manutenzione della vegetazione e nella gestione dei livelli idrici; prenderanno il via inoltre censimenti faunistici e vegetazionali su cui basare le successive attività di sviluppo della biodiversità e di tutela idrica e naturalistica mediante progetti di miglioramento e sperimentazione.
Le Risorgive intendono diventare un hub per educazione e cultura, promuovendo la diffusione di una cultura del «sostenibile» nel territorio, attraverso visite guidate, attività esperienziali e inquiry-based per le scuole, corsi di formazione per insegnanti, produzione di materiali didattici, laboratori per bambini, attività di citizen science, in particolare sulle aree tematiche acqua, sostenibilità, biodiversità, slow tourism. Le diverse iniziative si rivolgeranno a scuole, insegnanti, educatori, formatori, associazioni e gruppi informali, adulti.
Passo fondamentale nel piano di sviluppo è rappresentato dal garantire una fruizione sostenibile con attività ricreative ed eventi incentrati su acqua, sostenibilità, biodiversità, slow tourism, quali escursioni, corsi per il riconoscimento di piante e animali, birdwatching, presentazione di libri a tema naturalistico, sviluppo di percorsi ciclopedonali, laboratori per adulti di tipo manuale o creativo, performance artistiche, purché compatibili con le caratteristiche e finalità dell’area. Le aperture al pubblico sono state raddoppiate nelle scorse settimane, con possibilità di accesso sia il sabato che la domenica, è attivo il nuovo punto ristoro e sarà inoltre possibile richiedere l’utilizzo degli spazi da parte di terzi.
Focus poi su ricerca e formazione con il progetto di trasferimento alle Risorgive della sede del Centro RIVE, gestito da Viacqua ed Etra, per fanre un hub scientifico-formativo. Qui si potranno sviluppare programmi di ricerca per l’implementazione e l’applicazione di strumenti innovativi per la diagnostica, gestione e mitigazione del rischio per la risorsa idropotabile, in collaborazione con Università e Centri di Ricerca. Qui sarà possibile organizzare e promuovere attività di dibattito e approfondimento scientifico, workshop, conferenze, corsi di Alta Formazione post-lauream per gli stakeholder sui temi della qualità dell’acqua, biodiversità e utilizzo sostenibile del territorio (mondo dell’impresa, amministratori locali, ecc.).
Infine, Viacqua è al lavoro per coinvolgere nel piano di sviluppo anche l’ex Centro Idrico Novoledo, che sorge poco più a nord, con l’obiettivo di mettere a disposizione quegli spazi per la formazione, sia rivolta a docenti che a studenti o a percorsi di studio costruiti ad hoc, come nel caso della partnership con Fondazione Studi Universitari. Accanto all’area delle Risorgive si potranno così integrare eventuali visite al bosco di Dueville, altro sito prezioso dal punto di vista naturalistico e per il fondamentale apporto che offre all’educazione ambientale, all’educazione alla sostenibilità, alla tutela della risorsa idrica e della biodiversità.