Con il collaudo finale dell'impianto di sollevamento fognaria in via Riva Staro tenutosi nei giorni scorsi, a Staro di Valli del Pasubio possono ormai dirsi conclusi i lavori che Viacqua ha realizzato per l'estensione della rete fognaria, la sostituzione delle condotte dell'acquedotto e la separazione della linea delle acque meteoriche.
Con un investimento di 1.3 milioni di euro, Viacqua ha così dato risposta a 216 abitanti della frazione.
Nelle prossime settimane, a completamento del cantiere, verrà realizzata la nuova bitumatura delle strade comunali e della Provinciale interessati dai lavori.
I lavori prevedevano l'estensione della fognatura per 2,5 km di condotte, la realizzazione di alcune stazioni di pompaggio fognario e una nuova vasca imhoff per il trattamento dei reflui. In corso d'opera si sono resi necessari alcuni cambi di rotta rispetto a quanto previsto a progetto, come l'individuazione di un terreno più stabile geologicamente per la costruzione della vasca Imhoff e la realizzazione di una nuova stazione di sollevamento in via Riva Staro, oltre a quella già prevista di via Musi.
Per quanto riguarda la linea di scarico dedicata alle acque meteoriche, che consente un migliore deflusso in caso di eventi atmosferici importanti, si era progettato di utilizzare le tubazioni esistenti ma in fase di scavo le condotte si sono rivelate particolarmente danneggiate e di difficile utilizzo. Grazie al ribasso d'asta e all'ottimizzazione di alcune voci del progetto è stato possibile procedere alla sostituzione completa delle condotte danneggiate, mantenendo invariato l'investimento complessivo. Le nuove condotte necessiteranno così di minore manutenzione e saranno meno soggette a guasti e interventi che comportano rotture stradali. A corredo dei lavori sono stati realizzati anche gli opportuni allacci, mentre viene lasciato ad eventuali interventi futuri la possibile implementazione dell'impianto di trattamento reflui che comunque è già dimensionato per un trattamento pari a 50 metri cubi di reflui al giorno, corrispondenti al calcolo effettuato su circa 250 abitanti.