Al via un monitoraggio straordinario dedicato alle falde acquifere del territorio vicentino, dove saranno ricercati e analizzati oltre 300 parametri. Tra questi vi saranno composti chimici, metalli pesanti, idrocarburi, antiparassitari e fitofarmaci, PFAS, solventi e composti organici di attenzione crescente, virus, microbatteri, funghi, protozoi e principi attivi di antibiotici.
L’analisi coinvolgerà numerosi punti di approvvigionamento idrico, tra sorgenti e pozzi ad uso acquedottistico e privato, distribuiti sul territorio a nord di Vicenza.
Si tratta di una campagna di monitoraggio della qualità delle acque sotterranee importante, considerata l’estensione del territorio coinvolto e la quantità dei parametri analizzati, che permetterà anche di caratterizzare i potenziali inquinamenti e le contaminazioni che possono mettere a rischio le fonti di approvvigionamento.
Inoltre, questa analisi sarà funzionale alla fase operativa di progettazione di azioni di mitigazione del rischio per le falde.