Anche Viacqua con il Centro RIVE ha preso parte al prestigioso panel dei relatori della Water Safety Conference, tenutasi quest’anno a Narvik in Norvegia. L’appuntamento è promosso da IWA the Internationale Water Association, Organizzazione Mondiale della Sanità, UIT Artic University of Norway e Chalmers University of Technology.
La Conferenza ha riunito esperti del mondo accademico, dell’industria e governativi, insieme ad autorità, consulenti politici e organizzazioni per confrontarsi sullo stato dell’arte della ricerca inerente la sicurezza dell’acqua e contribuire allo sviluppo di conoscenze pratiche per offrire acqua potabile e sicura.
Nel suo intervento il Direttore del Centro RIVE, Paolo Ronco, ha portato l’esperienza delle contaminazioni che hanno interessato il Veneto centrale negli ultimi 40 anni per guardare poi al futuro della tutela della risorsa idrica. “Cercare il non conosciuto”, questo il titolo del suo intervento, ha portato la platea dei presenti a confrontarsi sullo studio e la ricerca dei nuovi contaminanti emergenti, con particolare attenzione a quelli che oggi non sono ancora sottoposti ad alcuna limitazione normativa.
La metodologia illustrata viene applicata da Viacqua nello sviluppo dei Piani di Sicurezza dell’Acqua, oltre che nella creazione di una mappatura aggiornata di tutte le fonti di pressione, anche solo potenzialmente pericolose per la qualità della risorsa idrica vicentina e veneta.
I risultati delle ricerche che Viacqua ha compiuto e concluso a febbraio sono stati presentati proprio nel corso della Conferenza, illustrando una lista di 22 componenti chimici pericolosi scelti per le loro proprietà chimico-fisiche che li rendono particolarmente persistenti e mobili. Questi elementi potranno così essere inseriti nei campionamenti e nelle ricerche di laboratorio, implementando i controlli da parte dei gestori idrici e delle autorità ambientali nelle fasi di sviluppo dei Piani di Sicurezza dell’Acqua.