C'erano tre possibilità: adeguare i prezzi al livello più alto, a quello più basso o fare una media tra i due. Nella definizione del listino prezzi delle operazioni, il nuovo gestore del servizio idrico integrato Viacqua ha scelto di andare incontro agli utenti e stabilire, dove possibile, il costo più basso tra quelli finora adottati. È questo uno dei primi benefici che arriva dalla fusione tra Acque Vicentine e Alto Vicentino Servizi.
Aprire una nuova utenza costerà dunque meno.
Questa operazione ogni anno interessa circa 15.000 utenti. Con Viacqua aprire un nuovo contratto costerà 44 euro (IVA compresa) rispetto a un costo precedente che si aggirava tra i 52 e i 76 euro.
I nuovi prezzi sono in vigore dal primo gennaio per tutti i 550.000 cittadini dei 69 Comuni di competenza. La decisione è frutto del processo di definizione e unificazione delle procedure avviato già nell'ultima parte del 2017 e tuttora in corso.
Se le tariffe rimarranno differenziate nei sub-ambiti di competenza dei due vecchi gestori fino a diverse decisioni delle autorità di regolazione, è obiettivo della nuova azienda unificare il trattamento su tutti gli aspetti di diretta competenza aziendale.
La definizione di nuovi prezzi a favore degli utenti è resa possibile grazie alle economie di scala che la fusione consente e che si fanno così già vedere nei loro effetti positivi.