Viacqua ha fatto il proprio ingresso tra i sostenitori della Fondazione Studi Universitari di Vicenza, a distanza di poco tempo dal nuovo protocollo d’intesa sottoscritto con l’Ufficio per l’Ambito Territoriale VIII – Vicenza dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto (UAT – Vicenza) e da una nuova collaborazione scientifica con l’Università degli Studi di Milano Bicocca. Si arricchisce così l’investimento della Società rivolto alla formazione e alla ricerca, con progetti fortemente calati sul territorio e sulla mission di Viacqua.
Con un contributo di 50.000 euro per l’anno 2022, Viacqua ha messo in cantiere con Fondazione Studi Universitari di Vicenza la costruzione di una proposta formativa fortemente calata sul territorio e sul tema della gestione della filiera idrica, la salvaguardia e il risanamento del territorio. Sarà una proposta volta ad offrire un’occasione di alta formazione a professionisti e operatori del settore, oltre che al personale della società, con la possibilità di ampliare l’offerta ad altre realtà venete e nazionali. Si coglie così un obiettivo comune ai partner: mettere in rete competenze con cui sviluppare il territorio, renderlo sempre più competitivo e performante, ancor più in un settore delicato come quello della gestione sostenibile della risorsa idrica, creando occasioni di valore per formare nuovi manager.
L’accordo triennale sottoscritto con l’Ufficio Scolastico si rivolge alla formazione e alla crescita culturale e professionale dei giovani sui temi legati alla tutela delle risorse idriche. La collaborazione si articolerà in azioni formative specialistiche rivolte agli insegnanti e proposte educative rivolte agli studenti, con temi e livelli di approfondimento adatti ai diversi indirizzi di studio e condivisi con i docenti. I percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO), co-progettati con le scuole, completeranno il percorso culturale con l’acquisizione di preparazione tecnica e competenze spendibili nel mercato del lavoro, per favorire scelte consapevoli di studio e di lavoro nell’ambito delle professionalità legate alla gestione del servizio idrico. A coordinare le diverse azioni ci sarà un tavolo di lavoro che potrà condividere inoltre strumenti, soluzioni e buone prassi, oltre a monitorare il raggiungimento dei risultati.
La partnership tra Viacqua e l’Università Bicocca si concretizzerà nel settore del trattamento delle acque, con lo scopo di valutare la possibilità di rimuovere Pfas mediante un nuovo processo chimico-fisico. L’accordo sarà implementato dal Centro RIVE. Saranno effettuate prove di laboratorio su campioni prodotti da Viacqua per misurare le concentrazioni di Pfas prima e dopo il procedimento sviluppato dal Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra dell’ateneo milanese. Il processo prevede l’utilizzo di nanoparticelle di ferro zero valente, incapsulate mediante carbonizzazione idrotermica che genera delle strutture in grado di favorire l’assorbimento degli inquinanti i quali possono poi essere degradati per via chimica.