La gestione del servizio idrico è un'attività molto energivora e l'elettricità rappresenta l’88% del fabbisogno energetico aziendale complessivo.
Viacqua impegna il 47% dell’energia elettrica per il sistema di depurazione, il 40% viene impiegato negli impianti di acquedotto, mentre la rete fognaria ne consuma il 12%. I consumi interni alle sedi incidono infine per appena l’1%.
Viacqua è impegnata nel potenziamento dell'autoproduzione di energia, che avviene mediante impianti fotovoltaici e mediante l'utilizzo del biogas prodotto dalla digestione anaerobica dei fanghi di depurazione.
Nel 2021 l’autoproduzione da questi sistemi ha fatto registrare un +21% rispetto al precedente anno e un +136% rispetto al 2018.
Nel prossimo triennio è previsto un ulteriore ampliamento del parco fotovoltaico aziendale e, presso il depuratore di Trissino, è in fase di realizzazione un nuovo impianto di cogenerazione da biogas che produrrà unitamente energia elettrica e termica, come già avviene nell’impianto di depurazione di Casale.
Questo piano d'azione consentirà di utilizzare energia rinnovabile autoprodotta e di ridurre parzialmente l'impatto dell'aumento dei costi energetici.