Non si arresta l’impegno verso una sempre maggiore sostenibilità dell’operato di Viacqua, il gestore del ciclo idrico integrato in 68 comuni vicentini, con un bacino di circa 550.000 utenti.
Viacqua è da sempre impegnata ad assicurare i più alti standard di sostenibilità sotto ogni punto di vista, ambientale, sociale ed economico. A rinforzare questo obiettivo, nel 2021 la società ha stipulato contratti per la fornitura di energia elettrica proveniente in forma esclusiva da fonti rinnovabili.
In questo modo si calcola che nel corso dell’anno Viacqua immetterà in atmosfera ben 13 mila tonnellate di CO2 in meno, con un abbattimento pari al 94% rispetto al dato 2020.
L'energia elettrica è infatti il vettore energetico di gran lunga più importante per il gestore idrico, in particolare per il funzionamento dei depuratori e delle centrali idriche. Nel 2020 l'energia acquistata da Viacqua è stata pari a 37.788.889 kWh, per un costo complessivo di quasi 6 milioni di euro.
Le emissioni aziendali di gas serra in atmosfera sono perciò rappresentate in massima parte dalle emissioni indirette, legate alla produzione dell'energia elettrica acquistata sul mercato (13.111 tonnellate di CO2 nel 2020) e solo in minima parte dalle emissioni dirette legate ai carburanti per gli automezzi aziendali e ai combustibili utilizzati per il riscaldamento dei locali in uso alla società (nel 2020 le emissioni dirette sono state pari a 841 tonnellate di CO2).
Da qui la scelta di acquistare energia elettrica certificata derivante da sole fonti rinnovabili.
La scelta si è resa possibile dopo l'aggiudicazione della fornitura di energia ad Alperia per la media tensione e ad AGSM per la bassa tensione, a seguito di una gara effettuata congiuntamente agli altri gestori del Consorzio Viveracqua. I prezzi offerti per l'energia rinnovabile sono di poco superiori a quelli relativi al normale mix energetico.
“La riduzione delle emissioni stimata per Viacqua nel 2021 rispetto al 2020 equivale a togliere dalla circolazione all’incirca 4.300 auto a benzina per un anno - spiega il Presidente di Viacqua, Angelo Guzzo - questa importante spinta in avanti verso la sostenibilità è in linea con i principali obiettivi su scala europea e mondiale, ma non ha valore soltanto a livello macroscopico. Il cambiamento climatico in atto a causa dell’effetto serra, che ha nelle emissioni di CO2 la sua diretta causa, provoca effetti importanti anche sulla risorsa idrica che gestiamo: piogge torrenziali che le attuali reti fognarie non sempre sono in grado di ricevere, periodi prolungati di siccità che riducono sensibilmente la disponibilità d’acqua... Tutte condizioni che un tempo si verificavano solo in alcune aree fragili del pianeta, ma che oggi sono arrivate alle porte di casa nostra. Anche per questo sentiamo il dovere di fare la nostra parte nella lotta al cambiamento climatico.”