Per verificare la qualità del servizio reso e i possibili interventi migliorativi da attivare, Viacqua ha effettuato un’indagine sul grado di soddisfazione degli utenti.
Nel mese di novembre 2021 è stato somministrato un questionario ad un campione di 2.366 utenti, con interviste telefoniche e via web.
I dati raccolti delineano un quadro di complessiva soddisfazione rispetto ai servizi erogati dall'azienda. Il 92% degli intervistati esprime un giudizio uguale o superiore a 7, su una scala da 1 a 10.
Per gli utenti i fattori più importanti per la qualità del servizio risultano essere la “Continuità e regolarità della fornitura di acqua”, la “Limpidezza dell’acqua erogata” e i “Tempi di intervento in caso di guasto”. In generale risulta ridotto il gap tra aspettative e soddisfazione di specifiche esigenze.
Seguendo il trend nazionale, anche nei 68 comuni del bacino di Viacqua rimane tutt’oggi alto il consumo di acqua in bottiglia (40%). Il 57% degli utenti beve acqua di rubinetto ma il 17% la utilizza trattata da un depuratore domestico o da una casetta dell’acqua. Nel percepito chi sceglie l’acqua in bottiglia la considera più sicura per la salute.
Il canale di contatto più utilizzato per rapportarsi con l’azienda è quello telefonico, seguito dalla posta elettronica e dal portale web.
L’utenza intervistata ha dimostrato di essere mediamente consapevole che con la bolletta dell’acqua si sostengono anche i costi relativi alla distribuzione idrica, al collettamento dei reflui e avvio alla depurazione, ai controlli sulla qualità dell’acqua e agli investimenti di ampliamento e miglioramento di acquedotti, fognature e depuratori.
Sui temi legati alla sostenibilità, la gestione efficiente delle risorse economiche e la riduzione degli impatti ambientali generati dalle attività di Viacqua sono i temi ritenuti più importanti, ma circa la metà degli intervistati dichiara di non conoscere il tema o di non avere elementi per dare un giudizio sull’impegno e i risultati raggiunti da Viacqua.