Migliorare i consumi energetici aziendali è l’obiettivo fondamentale che Viacqua ha fissato con un duplice impegno: aumentare la componente energetica da fonti rinnovabili ed efficientare in particolare gli impianti più energivori.
I consumi elettrici rappresentano una voce sostanziosa del bilancio societario, su cui incidono per 7,4 milioni di euro, pari al 14,6% dei costi operativi. L’incremento nel costo dell’energia iniziato alla fine del 2021 ha portato a rinnovare la politica energetica, per incrementare l’autoproduzione da fonti rinnovabili e proseguire negli investimenti rivolti all’efficientamento degli impianti in gestione.
Sono stati considerati alcuni criteri di valutazione per individuare i siti maggiormente implementabili dal punto di vista della produzione energetica. Dall’analisi condotta sono stati individuati 11 impianti in regime di scambio sul posto con potenza di produzione inferiore a 500 kW e uno in cui si può procedere alla vendita in rete (potenza di produzione superiore a 500 kW) ai quali destinare opere per quasi 2,9 mln di euro che potrebbero consentire risparmi su base annua per circa 365.000 euro.
A questi si aggiungono gli interventi in corso all’impianto di depurazione di Trissino, dove verrà installato un nuovo cogeneratore per la produzione di energia elettrica a partire dal biogas, e la cogenerazione di energia prevista nel progetto di ampliamento dell’impianto di depurazione di Casale.