La gestione pubblica dell’acqua, con le sue complesse sfaccettature, è una questione di grande attualità, anche alla luce del progetto di legge sulla gestione pubblica e partecipativa del ciclo idrico che verrà discusso a breve in parlamento.
Viveracqua, il consorzio che riunisce dodici gestori idrici pubblici del Veneto partecipati da 593 Comuni, offre su questa tematica un’occasione di approfondimento con il seminario La gestione dell’acqua: il modello pubblico del veneto - Investimenti, Lavoro e Ambiente.
Programmatonella mattinata di lunedì 19 novembre nella sala dell’Auditorium della Provincia di Treviso, il seminario ha lo scopo di creare un momento di confronto tra i rappresentanti di Regione Veneto, Viveracqua, Banca Europea degli Investimenti, Autorità di Regolazione nazionale e Anci Veneto sul rapporto tra investimenti, lavoro, ambiente e finanziamenti nella gestione del servizio idrico.
Saranno, per questo, presentate le opere ad oggi realizzate in Veneto dalle società dei Comuni e gli interventi futuri, essenziali per la crescita del sistema idrico regionale, con particolare attenzione alle ricadute economiche, occupazionali e ambientali generate dagli investimenti. Verrà infine dedicata una riflessione conclusiva sul presente e sul futuro del modello di gestione pubblica dell’acqua.
Saranno presenti:
Gianpaolo Bottacin, assessore Ambiente e Protezione Civile Regione Veneto
Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso
Maria Rosa Pavanello, presidente Anci Veneto
Raffaele Baratto, presidente di Alto Trevigiano Servizi
Alessandro Bonet, presidente di Piave Servizi
Andrea Guerrini, componente Collegio ARERA e presidente WAREG
Donato Berardi, direttore Laboratorio Ref Ricerche
Alessandro Ronzoni, Banca europea investimenti
Fabio Trolese, presidente Viveracqua
A moderare l’evento Barbara Ganz, giornalista de II Sole 24ore.